Goggia regina della neve
Bissato il trionfo in coppa del mondo di discesa libera ‘Avrei voluto giocarmela in pista, ma comunque è stata una vittoria schiacciante, il peggior risultato è stato un secondo posto. Ero pronta a giocarmela”.
Così l’olimpionica azzurra Sofia Goggia in una conferenza stampa online dopo aver conquistato la coppa del mondo di discesa libera. “E’ il premio per una stagione magistrale”. Un risarcimento dopo l’infortunio prima dei Mondiali?. “La volontà messa in campo nelle ultime settimane mi ha aiutato. Non ho mai avuto paura di seguire quello che avevo dentro. E’ stato impressionate il recupero che ho avuto, ma chi mi conosce non si impressiona”. La vittoria della Goggia è arrivata dopo che la Fis, di buon mattino, ha dovuto prendere atto che – a causa del maltempo – sarebbe stato impossibile far disputare nella stessa giornata prove e gare per uomini e donne. L’altro ieri e ieri c’erano già stati – per neve e vento – gli annullamenti delle prove. Sofia ha vinto con 480 punti, il risultato di quattro vittorie e un secondo posto. L’azzurra si era infortunata il 31 gennaio scorso e, nei giorni scorsi, aveva comunque deciso di presentarsi a Lenzerheide. La Coppa uomini, la quarta consecutiva, è stata invece vinta dallo svizzero Beat Feuz. Domani alle finali, con previsioni meteo in miglioramento, sarò la volta di due SuperG
Goggia, contenta anche se avessimo gareggiato – “La mia sveglia oggi era alle 5,10, perché avremmo dovuto fare prove e gara, alternandoci con i maschi, quindi alle 5,30 ero a fare i mie esercizi di attivazione, pronta a correre, ma il tempo è stato avverso e ha reso impraticabile la discesa. Sono molto contenta, è la mia seconda Coppa di specialità e penso di essermela molto meritata: alla fine, su cinque discese disputate, ne ho vinte quattro”. Lo ha detto Sofia Goggia, che questa mattina si è vista assegnare la Coppa del mondo della discesa libera di sci alpino, dopo l’annullamento delle ultime gare in Svizzera. La bergamasca è intervenuta a Rtl 102.5. “Ho fatto l’impossibile per essere qui, alle finali, 45 giorni dopo l’infortunio – ha aggiunto – dovevo giocarmela fino in fondo perché, se avessimo fatto la gara, sarei stata contenta. Dopo al frattura dell’osso sono riuscita a recuperare in tempi molto veloci, pochi giorni fa abbiamo visto che la frattura si è quasi rimarginata totalmente, chiaramente ho avuto pochi giorni sugli sci a disposizione, ma sembrava non avessi mai smesso di sciare, anche a detta degli allenatori”. “Adesso farò una settimana di festeggiamenti e di riposo – ha concluso -: dal 5 al 25 aprile conto di sciare per 20 giorni in modo da continuare un lavoro tecnico in vista della prossima stagione”.